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venerdì 17 aprile 2015

Recensione: Fire di Jennifer Probst

Buongiorno lettori!

Ritornano le recensioni! Visti i problemi che ho avuto con il computer mi sono dedicata a diverse letture personali e delle quali non volevo fare la recensione... Magari ho scritto solo una mini recensione su Gooodreads e se volete potete seguire le mie recensioni anche lì e seguirò volentieri anche le vostre ;)

Comunque adesso si ritorna a leggere anche i libri che mi sono stati spediti dalle Case editrici! Oggi vi parlerò  di Fire, l'ultimo romanzo di Jennifer Probst pubblicato dalla Corbaccio Editore, che ho letto in una giornata. Il fatto però che sia breve e scorrevole non gioca a suo sfavore, anzi!



Titolo: Fire
Autore: Jennifer Probst
Casa editrice: Corbaccio
Data di uscita: 5 marzo 2015
Pagine: 160
Prezzo: 13,90
Potete acquistarlo qui


È giunta l’ora di incontrare un nuovo tipo di eroe… Dante Stark ha un dono e una maledizione al tempo stesso: in seguito a un’esperienza traumatica da bambino, ha acquisito un potere speciale che gli permette di salvare gli altri dal pericolo, ma a caro prezzo: la sua solitudine. Costretto a vagare per il mondo con la sua missione, Dante si rassegna al suo destino, fino a quando una giovane donna, che lui salva da uno stupro, lo costringe a confrontarsi con le sue paure più remote, i suoi desideri più ardenti, la sua capacità di amare.



Credo che tutti ormai sanno quanto mi piaccia Jennifer Probst: la serie dei Contratti mi ha molto preso (nonostante sia peggiorata nel terzo e sopratutto nel quarto volume), la sua nuova serie dei Cuori Solitari la devo ancora terminare ma quando ho visto Fire e la bellissima copertina (anche quella inglese è fantastica!) mi sono detta: lo devo avere!

L'autrice per la prima volta si addentra nell'universo paranormal e se la cava abbastanza bene ma non egregiamente. Diciamo però che come primo tentativo va bene ;)

Dante, il protagonista, è un uomo con un dono, o una maledizione, dipende dai punti di vista: riesce ad avvertire quando una donna sta per essere aggredita, la salva e la aiuta a riprendersi dalla brutta esperienza che ha avuto, e marchia gli aggressori con un simbolo di fuoco che brucerà la loro carne ogni volta che tenteranno di assalire un'altra vittima. Ciò lo mette in allerta continuamente: questo suo dovere lo potrebbe chiamare in qualsiasi momento e in qualsiasi posto e lui non può che agire. Questo rende quasi impossibile per lui instaurare un rapporto duraturo con qualcuno, in particolare con Selina, la donna della quale è innamorato da anni.

Selina lavora per l'agenzia immobiliare Inferno, ma non sa che è Dante stesso il suo capo, perche lui, non volendo avere i riflettori addosso, lascia la gestione dell'azienda al suo amico Chase e, con il nome di Daniel, si occupa della consegna della posta nei vari uffici. 

Daniel e Selina sono amici, e tra loro non può esserci nient'altro che amicizia, perché una relazione tra di loro non può funzionare: lei è una donna in carriera dedita al suo lavoro, mentre lui è un povero fattorino, affascinante certo, ma niente di più. Quindi, nonostante l'attrazione che prova nei confronti di Daniel, Selina si trova a doverla nascondere.

Una sera però viene aggredita e salvata da un misterioso uomo mascherato, Dante, che da allora ogni notte le sta affianco, consolandola e aiutandola a superare il trauma. Il suo salvatore è un personaggio davvero intrigante, che la aiuta ad andare avanti con la forza che l'ha sempre caratterizzata; sente una forte attrazione sessuale ma ha paura a lasciarsi andare... Forse perché nel suo cuore c'è Daniel?

Non aveva senso, ma a Selina non importava. L'unica persona a cui teneva in quel momento era un estraneo mascherato. La sua mente era piena di domande, ma era troppo stanca e sconvolta per dare loro voce. Accettare il suo conforto era l'unica cosa che la facesse stare bene.
Dante/Daniel è anche lui confuso: deve rivelare a Selina che lui è Dante, che ha una missione da portare avanti, che anche se la ama non viola stare con lei per paura del suo dono?

"Sono uno stregone? Un supereroe? O soltanto un uomo qualunque intrappolato in un ruolo che non può rifiutare?"
"Non lo so" rispose lei. "E non me ne importa. Salvi la gente. Hai a cuore le persone. Fai la differenza. L'importante è questo."
Tranquille, l'happy ending è d'obbligo in queste situazioni, anche se il finale riserva una sorpresa davvero inaspettata e che anticipa qualcosa che sarà presente nel secondo volume (come spiega l'autrice nei ringraziamenti). In fondo è un finale giusto che riprende la suspence che c'è già fin dalle prime pagine: all'inizio non comprendiamo in cosa consista il potere di Dante, ma solo il suo turbamento; solo in seguito all'aggressione di Selina scopriamo come Dante ha acquisito il suo dono, i suoi dubbi e quanto siano profondi i suoi sentimenti nei confronti di Selina. Quindi il finale ci tiene davvero col fiato sospeso in attesa di leggere il nuovo capitolo di questa serie!

Per tornare al testo, il romanzo è abbastanza breve ma giusto... Si poteva aggiungere qualche descrizione in più, qualche scena poteva essere allungata ma allo stesso tempo trovo che la lunghezza giochi a favore, perché la storia viene presentata in maniera chiara, i protagonisti sono comunque ben caratterizzati e non c'è niente che stoni in maniera troppo evidente. Qualcuno ha dato al romanzo una valutazione bassa per colpa proprio della lunghezza, ma, ripeto, personalmente credo che la lunghezza sia giusta, non toglie nulla alla narrazione anche se naturalmente qualcosina in più ci poteva stare.

La storia dovrebbe essere paranormal ma ad essere sinceri l'unico elemento paranormale è il potere di Dante; un po' mi è dispiaciuto perché mi aspettavo qualcosa in più, anche se il fatto di non delineare troppo il mondo paranormale credo sia voluto per dare più spazio ai sentimenti dei due protagonisti e alla loro storia che si evolve nonostante questi elementi paranormali/sovrannaturali. Il potere di Dante è molto particolare, ma è bello, che si ricollega al tema della violenza sulle donne e, anche se forse in maniera un po' troppo superficiale, vediamo Selina affrontare il trauma, nascondendolo ai suoi colleghi e minimizzando gli effetti in pubblico, per poi trovarsi a casa nel panico e circondata da incubi... Grazie a Dante però riuscirà a superare tutto...
L'aggressione le aveva tolto qualcosa che non avrebbe mai più riacquistato. Dante l'aveva aiutata a guarire, ma in quelle ultime settimane aveva imparato qualcos'altro, una ferita su se stessa in cui aveva sempre sperato, senza però mai crederci davvero.Aveva una forza immensa.
Credo quindi che Fire sia una bella prova di JenniferProbst nel mondo paranormal; ripeto, non eccezionale ma buona: l'autrice dimostra nuovamente la sua bravura nel creare storie d'amore emozionanti e sensuali anche in un numero di pagine ristretto; ci svela appena un mondo, quello di Dante, nel quale vorrei immergermi nuovamente per scoprire qualcosa in più e leggere nuove storia romantiche e passionali con quel tocco di magia che rende queste storie ancora più belle...




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