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sabato 27 febbraio 2016

Blog Tour Angel Inside di Ilaria Militello Tappa 7 Leggi il Secondo Capitolo del Romanzo!



Buongiorno lettori!

Oggi per voi c'è una nuova tappa del blog tour del romanzo d'esordio di Ilaria Militello, Angel Inside! Una storia d'amore dalle tinte paranormal che credo proprio vi incuriosirà; perlomeno il secondo capitolo che potrete leggere qui sotto (come anche la trama) mi hanno molto incuriosito e leggerò sicuramente questo romanzo!

Spero che stuzzichi anche voi e se volete essere ulteriormente stuzzicati e scoprire altre curiosità su questo romanzo date un occhiata alle tappe precedenti del blog tour che è ancora in corso ;) Trovate l'evento su Facebook! Cliccate partecipo ed venite a conoscere Aurora, una ragazza come tante con la testa tra i libri; cosa succede quando quello che leggeva sui libri si trasforma in realtà?



Titolo: Angel Inside
Serie: Angel Inside #1
Autore: Ilaria Militello
Casa editrice: autopubblicato
Data di uscita: 10 febbraio 2016
Pagine: 83
Prezzo: 1,99 (ebook)


Quella vacanza in Toscana con la famiglia Aurora nemmeno voleva farla. 
Contava di passare i giorni a leggere, ma sua sorella Miriam e sua cugina Debora l’hanno trascinata con loro. 
Lei non è tipo da discoteche, ragazzi e sole in spiaggia: è una ragazza semplice e tranquilla, che ama leggere e vestirsi in modo poco appariscente. 
Ma per Aurora quella non sarà una semplice e tranquilla vacanza. Conoscerà due ragazzi… uniti da un mistero e dal nome di una donna tatuato sulla pelle. 
L’attende una storia d’amore, che si intreccerà a un fantasy intrigante, proprio come i libri che Aurora ama leggere. 


«So che è una cosa avventata, so che è poco che usciamo assieme ma sento di amarti così tanto, che è come se ti amassi da anni. Tu sei quella che fa per me, sei la mia donna e non voglio separarmi da te»



Capitolo 2
Ho sempre odiato le discoteche. Caotiche e affollate. Che gusto ci prova la gente a buttarsi in mezzo a quel tunz tunz assordante? E poi mentre balli devi litigare con quelli accanto che ti pestano i piedi. Per non parlare poi delle ragazze cubo. Che scemenza sono le discoteche.«Ma che noia», dico sbuffando. Sono ormai due ore che me ne stavo lì a guardare mia sorella e mia cugina che si scatenavano in pista, attirando l’attenzione dei ragazzi attorno a loro. Sprofondo nel divanetto e tiro fuori il mio libro.
 «E’ insolito vedere una ragazza che legge in discoteca», dice una voce a me familiare. Abbasso il libro e mi ritrovo Leonardo davanti, in mano ha un bicchiere pieno di qualche cocktail che non conosco.«Posso?», mi chiede sorridendomi e indica un posto accanto a me. Annuisco, tanto anche se gli avessi detto di no non avrebbe fatto differenza.«Sei qua con tua sorella e tua cugina?», mi chiede. Annuisco e gliele indico.«Mi hanno trascinato», gli dico poi. Non so perché lo faccio, non dovrei nemmeno parlarci.«Non ti piacciono le discoteche?».«No», rispondo secca.«Sei strana sai?».«Lo so, me lo dicono in molti. Tu sei qui con la tua ragazza?», chiedo.«Non ho la ragazza. Cosa ti ha fatto pensare che sto con qualcuna?», mi chiede stranito.«Il nome sul tatuaggio», rispondo e lo vedo irrigidirsi. I casi sono due: o è una sua ex, oppure non si aspettava che io me ne accorgessi.«Pensi che mi sia fatto tatuare il nome della mia tipa? E’ una scemenza», mi dice serio.«Ho pensato così. Credevo fosse la tipa con il tatuaggio della sirena. Avete tatuato lo stesso nome».«Cioè tu hai pensato che io e Becca fossimo fidanzati solo perché abbiamo tatuato lo stesso nome?», mi chiede sempre più serio. Annuisco con incertezza. Ho timore a rispondere. Lui mi guarda per alcuni secondi e poi scoppia a ridere. Lo guardo stranita chiedendomi cosa trova di così buffo.«Hai pensato davvero questo? Santo cielo, come corre la fantasia delle persone alle volte. No, lei si chiama Rebecca non Maria», mi spiega.«Per quale motivo allora si è fatta tatuare il nome Maria?», chiedo perplessa e a quel punto Leonardo diventa di nuovo serio. Rimane in silenzio alcuni secondi e capisco che è un argomento che non vuole affrontare. Non insisto e cambio discorso.
«Avete vinto oggi?», chiedo.«Sì. A proposito perché sei sparita?», mi chiede a sua volta. Che gli dico adesso? Non posso certo dirgli che me ne sono andata perché mi sentivo presa in giro. Perché mi ha dato fastidio vedere che lui e la sua amica avevano lo stesso nome tatuato.«Stavo cuocendo sotto il sole», gli rispondo mentendo, ma non totalmente.«Non ti piace il sole vero? Sei diversa da tutte le altre ragazze», mi dice serio.«Diversa in cosa?», chiedo curiosa di sapere come mi vedeva.«Non sei come le solite ragazze che vogliono apparire, alle volte anche per quello che non sono. Sei semplice e ti piace essere apprezzata per quello che sei, così nella tua semplicità», mi dice. Rimango sbalordita, ha colto alla perfezione ciò che sono ed è la prima volta che succede con un ragazzo.
«Allora? Ho azzeccato tutto?», mi chiede sorridendo. Annuisco felice, per la prima volta ho trovato un ragazzo che mi capisce, anzi, una persona che mi capisce. Sapere che non è fidanzato mi rende più serena e stranamente felice, è la prima volta che ho voglia di parlare con un ragazzo.«Quindi adesso me lo concedi un drink assieme?», chiede facendomi l’occhiolino. Sorrido e vado verso il bancone con lui. Mi siedo su uno di quegli altissimi sgabelli e girandomi do una gomitata a un ragazzo.«Ops, scusami», dico.«Ah ma allora lo fai apposta», mi dice lui girandosi e lo riconosco subito, è il ragazzo che per poco non mi investiva, o meglio dal quale mi stavo facendo investire.«Tu?», chiedo stupita.«Potrei farti la stessa domanda», mi dice abbozzando un sorriso. Leonardo vene accanto a me e con la faccia seria guarda male il tipo.«Tutto bene Aurora?».«Sì certo. E’ qualcuno che mi è capitato di conoscere», dico sorridendo.«Lasciala in pace Lorenzo», dice Leonardo brusco rivolto al tipo. Così adesso so il suo nome.«Guarda che è lei che mi ha dato una gomitata. Non te la tocco la tua amichetta di giochi», dice serio.«Ehi non sono la sua amichetta di giochi», dico offesa e allo stesso tempo sorpresa che quei due si conoscessero. Lorenzo mi guarda alzando un sopraciglio. Non crede alle mie parole e la cosa mi manda in bestia.«Come vuoi!»¸ dice alzando le spalle e se ne va. Vorrei andargli dietro e dirgliene quattro, ma Leonardo si siede al suo posto bloccandomi la vista.«Lascialo perdere, è un idiota», dice serio.«Come fai a conoscerlo?», chiedo curiosa.«Non mi va di parlarne, piuttosto come fai a conoscerlo tu?», mi chiede sospettoso.«Per poco non gli finivo sulla macchina. Oggi ho attraversato la strada distratta e lui si è fermato a poco dalle mie gambe». Leonardo sgrana gli occhi sorpreso e subito dopo la sua espressione diventa rabbiosa.«Prima o poi farà del male a qualcuno. Idiota senza cervello», sbotta furioso.«Guarda che la colpa è mia. Lui non c’entra», dico prendendo le sue difese e lui sembra non gradire la cosa, ma non mi dice nulla.
«Va bè, cambiamo discorso che è meglio. Allora che ti posso offrire?», mi dice addolcendo il suo viso. Sospiro e dopo aver dato uno sguardo attorno alla ricerca di Lorenzo lascio perdere.
«Non so, che mi consigli?», chiedo sorridendo.«Vodka e Red-bull, è una bomba», risponde sorridendomi a sua volta.«E proviamolo», dico con entusiasmo.
Parlare con Leonardo è piacevole. Mi sento tranquilla, così tra una vodka e Red-bull, due parole e due risate capisco che la tipa con il tatuaggio della sirena è sua sorella, ma non mi dice a chi apparteneva il nome del tatuaggio e io non gli chiedo nulla. Mi dice che vive con sua zia e scopro anche che la pensione dove alloggiamo appartiene a sua zia.
Leonardo è un ragazzo dolce e per tutta la serata mi fa ridere e star bene come non mi sentivo da tempo. Io gli racconto poco di me. Non sono un tipo che si apre facilmente anche dopo due vodka e Red-bull. Alla fine brilla e sorridente ritorno a casa con mia cugina e mia sorella. Mi addormento all’istante, contenta. Prima di dormire però il mio ultimo pensiero non è per Leonardo, ma per Lorenzo. Sapere che pensa che io sia l’amichetta di Leonardo mi dispiace, non lo voglio e non so nemmeno il perché. Cosa mi importa in fondo cosa pensa? Probabilmente nemmeno lo rivedrò.

Per scoprire cosa succederà ad Aurora, Lorenzo e Leonardo dovete leggere Angel Inside ;)

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